Ciclo di conferenze, eventi e visite guidate
IX^ Edizione
23 ottobre 2010 – 16 aprile 2011
Le grandi battaglie del Medioevo italiano
Sette battaglie che hanno profondamente segnato il Medioevo italiano
Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna anche per il biennio 2010/2011 “Medioevo in Libreria”.
Sono state individuate, grazie anche ai suggerimenti del nostro pubblico abituale, sette grandi battaglie che hanno profondamente segnato le vicende del nostro paese itra X e XIII secolo. In (quasi) rigoroso ordine cronologico, sette illustri medievisti, ci sveleranno ogni minimo risvolto di questi epici scontri.
Le visite guidate, invece, per la prima volta, seguiranno un tema ben definito, “Il Medioevo corre sull’acqua” e ci porteranno alla scoperta di luoghi e testimonianze sulle vie fluviali del territorio milanese.
Il Medioevo corre sull’acqua è realizzato in collaborazione con: Navigli Lombardi s.c.a.r.l..
N.B.: La durata prevista per ogni visita varia da un massimo di circa due ore a un minimo di 45 minuti circa. Il costo delle visite è fissato in 5,00 € a persona e comprende gli ingressi a pagamento previsti dal programma. A cura di Stefano Torelli (*) ed Enrico De Capitani in collaborazione con le guide del Centro Guide Turistiche del Comune di Milano e con l’ausilio di Irene Zucchetti, stagista dell’Università Cattolica di Milano.
(*) Diplomato in Paleografia e Filologia musicale a Cremona. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Armenistica con una tesi sulla salmodia della chiesa armena. Per maggiori informazioni su Stefano Torelli visita il suo sito personale: www.stephanus.it.
“Medioevo in Libreria” è una produzione dell’Associazione Culturale Italia Medievale con il patrocinio del Comune di Milano, Cultura. Tutti gli incontri pomeridiani avranno luogo con inizio alle ore 15,30 presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano.
Programma
Sabato 23 ottobre 2010
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Visita guidata all’Abbazia di Morimondo, Piazza Municipio 6 – Morimondo (Mi), ritrovo davanti all’ingresso.
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Giuseppe Cossuto, Università di Cassino: La Battaglia di Garigliano (915).
La Battaglia del Garigliano, avvenuta nei pressi della località Giunture, frazione di Sant’Apollinare, venne combattuta nel 915 tra le forze della Lega cristiana e i Saraceni. La vittoria cristiana segnò la fine dell’espansione musulmana sulla penisola italiana. Papa Giovanni X diresse personalmente le forze cristiane nella battaglia.
Giuseppe Cossuto ha studiato Islamistica a Roma sotto la guida di Biancamaria Scarcia Amoretti, Lingua e Cultura Romena con Luisa Valmarin, Lingua Ottomana a Bucarest e a Istanbul sotto la guida di Mihai Maxim e Storia delle popolazioni turche medievali con Ferenczi Istvan. Dal 1992 compie numerosi viaggi di studio e ricerca nell’Europa dell’est (Ungheria, Romania, Albania, Tatarstan e Turchia). Si è laureato con una tesi dal titolo “I musulmani di Romania tra sopravvivenza e riscatto’ e ha compiuto ricerche d´archivio nel Basbakanlik Osmanli Arsivi in Istanbul e nell´Archivio di Stato di Bucarest. Nel 2002 consegue il Dottorato di ricerca in Civiltà Islamica: Filologia e Storia presso l´Università “La Sapienza’ di Roma con una tesi dal titolo: “La vicenda umana e politica di Kantemir Mirza e gli statuti giuridici di Moldavia, Valacchia e Crimea: Stati vassalli ottomani’.
Ha pubblicato varie monografie:
Storia dei Turchi di Dobrugia, Istanbul, Isis, 2001;
Giovan Battista de Burgo. Viaggio di Cinque anni in Asia, Africa & Europa del Turco – Milano 1689, Istanbul, Isis, 2003;
“Tracce turche” in Europa medioevale. I popoli delle steppe in Europa dalla comparsa degli unni alla nascita della Turchia, Aracne, Roma, 2009;
Gengiz Khan. La macchina da guerra delle steppe, Chillemi, Roma, 2009
Sabato 20 novembre 2010
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Visita guidata all’Abbazia di Chiaravalle e al restaurato Mulino. Via Sant’Arialdo, 102, Milano. Ritrovo davanti all’ingresso (www.chiaravalle-milano.it)
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Giovanni Amatuccio, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli: La battaglia di Nocera (1132).
La Battaglia di Nocera (o Scafati) fu una delle maggiori battaglie di Ruggero II di Sicilia ed una delle sue due maggiori sconfitte, insieme a quella nella Battaglia di Rignano, entrambe subite per mano del Conte Rainulfo di Alife.
Giovanni Amatuccio è nato a Salerno, dove vive e lavora. Laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico, è Dottore di Ricerca in Storia Medievale. E’ dipendente del Ministero dei Beni Culturali dal 1980. Collabora con la cattedra di Storia Medievale dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Collabora con l’associazione di ricerca di Archeologia Sperimentale “Paleoworking” e con la rivista “Arcosophia”.
Ha pubblicato varie monografie:
Peri Toxeias. L’arco da guerra nel mondo bizantino e tardo-antico, Edizioni Planetario, Bologna 1996
La caccia con l’arco nel Medioevo. De Arte Bersandi, Edizioni Greentime, Bologna 2001
Mirabiliter pugnaverunt. L’esercito del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, prefazione di Errico Cuozzo, Editrice Scientifica, Napoli 2003
Il corpus normativo templare. Edizione dei testi romanzi con traduzione e commento in italiano, Congedo Editore, Galatina (LE) 2009
Studi di storia militare medievale, ed. Oèdipus, Salerno 2009.
Sabato 11 dicembre 2010
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Visita guidata alla Basilica dei Santi Pietro e Paolo e battistero di Agliate nel comune di Carate Brianza (MI). Ritrovo davanti all’ingresso.
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16.00: Marco Meschini, Università Cattolica di Milano: La battaglia di Civitate (1053).
La battaglia di Civitate (nota anche come battaglia di Civitella sul Fortore) ebbe luogo il 18 giugno 1053 nei pressi di San Paolo di Civitate e vide contrapposti i Normanni di Umfredo d’Altavilla e un esercito di Suebi, Italiani e Longobardi coalizzati da papa Leone IX e guidati dal duca Gerardo di Lorena e Rodolfo, Principe di Benevento. La vittoria dei Normanni segnò l’inizio di un lungo conflitto terminato solo nel 1059 col riconoscimento delle loro conquiste nel Sud Italia.
Marco Meschini, storico medievista, è membro della Society for the Study of the Crusades and the Latin East (SSCLE) e ha all’attivo numerose collaborazioni con istituti di ricerca italiani e stranieri, tra i quali il CNR e i Monumenta Germaniae Historica. È autore di diverse opere, tra cui L’incompiuta. La quarta crociata e le conquiste di Costantinopoli (Ancora 2004; tre edizioni in Italia, due all’estero) e Le crociate di Terrasanta (Sellerio 2007). È noto al grande pubblico come medievista del quotidiano “Il Giornale”, per il quale ha curato una fortunata collana di libri dedicata al Medioevo. È consulente storico per produzioni televisive e autore radiofonico per la trasmissione “Alle otto della sera” di Rai Radio2.
Sabato 22 gennaio 2011
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Visita guidata al Ponte di San Rocco a Vimercate (MB). Ritrovo al ponte.
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Paolo Grillo, Università degli Studi, Milano: La battaglia di Legnano (1176)
La battaglia di Legnano fu combattuta il 29 maggio 1176 tra Borsano e Busto Arsizio. Fu la battaglia cruciale nella lunga guerra con cui il Sacro Romano Impero Germanico tentava di affermare il suo potere, almeno in linea di principio, sui Comuni dell’Italia settentrionale; questi però avevano messo da parte le loro reciproche rivalità per unirsi, dando vita alla Lega Lombarda, presieduta da Papa Alessandro III. L’imperatore Federico Barbarossa cercò di usare la forza per sottomettere i Comuni e fu sconfitto, perché i Lombardi fecero un eccellente uso del terreno e della cooperazione fra le diverse unità del loro esercito, contro un’armata composta quasi unicamente da cavalieri.
Paolo Grillo Laureato in Storia Medievale nel novembre del 1993 presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia Medievale presso l’Università di Firenze nel febbraio del 1999 e si è diplomato in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Milano nel giugno 2001. Dal 2002 è Ricercatore di storia medievale presso l’Università degli Studi di Milano, dove attualmente insegna Storia Medievale, presso il corso di laurea in Lingue e letterature straniere, e Storia delle istituzioni militari (modulo medievale), presso il corso di laurea magistrale in Storia e documentazione storica. È inoltre docente di Storia I presso la SILSIS d’Ateneo.
Ha pubblicato i seguenti volumi:
Le strutture di un borgo medievale. Torno, centro manifatturiero nella Lombardia viscontea, Firenze, La Nuova Italia, 1995.
Milano in età comunale (1183-1276). Istituzioni, società, economia, Spoleto, CISAM 2001.
Cavalieri e popoli in armi. Le istituzioni militari nell’Italia medievale, Roma-Bari, Laterza 2008.
Legnano 1176. Una battaglia per la libertà, Bari, Laterza 2010.
Sabato 26 febbraio 2011
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Visita guidata alla Chiesa romanica di San Colombano a Vaprio d’Adda (MI). Ritrovo davanti all’ingresso.
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Aldo A. Settia, Università di Pavia, La battaglia di Cortenuova (1237).
La battaglia di Cortenuova fu uno degli scontri più cruenti del XIII secolo verificatosi il 27 e 28 novembre 1237 tra le forze dell’imperatore Federico II e della Lega Lombarda.
L’alleanza di comuni italiani venne sconfitta e gli imperiali catturarono molti prigionieri, anche se questo non pose fine alla loro ribellione.
Aldo A. Settia, è stato professore di storia medievale presso l’Università di Pavia. Ha studiato in particolare la storia del popolamento, l’organizzazione territoriale civile ed ecclesiastica e le tecniche belliche medievali. Tra le sue pubblicazioni, Chiese, strade e fortezze nel medioevo italiano (Roma 1991), Comuni in guerra. Armi ed eserciti nell’Italia delle città (Bologna 1993), L’illusione della sicurezza. Fortificazioni di rifugio nell’Italia medievale (Vercelli-Cuneo 2001), Rapine, assedi, battaglie. La guerra nel Medioevo (Roma-Bari 2002). Per la Viella ha pubblicato anche, in questa collana, Proteggere e dominare. Fortificazioni e popolamento nell’Italia medievale e Tecniche e spazi della guerra medievale
Sabato 26 marzo 2011
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Visita guidata alla Cascina di Donato del Conte a Gaggiano (MI). Ritrovo all’ingresso.
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Duccio Balestracci, Università di Siena: La battaglia di Monteaperti (1261).
La battaglia di Montaperti si svolse a Montaperti (Siena) il 4 settembre 1260 tra Firenze e Siena. L’aver anzitempo vaticinato la vittoria ghibellina portò grande celebrità, tra i contemporanei, all’astronomo Guido Bonatti, che lavorava all’epoca tra le due città toscane.
Duccio Balestracci insegna Storia medievale all’Università di Siena. Si è occupato di storia delle classi sociali in città e in campagna e degli aspetti della guerra e della festa.
Tra le sue pubblicazioni, Le armi, i cavalli, l’oro. Giovanni Acuto e i condottieri nell’Italia del Trecento, 2009, Laterza.
Terre ignote strana gente. Storie di viaggiatori medievali, 2008, Laterza.
La festa in armi. Giostre, tornei e giochi del Medioevo, 2003, Laterza.
Sabato 16 aprile 2011
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Gita sul Naviglio (a breve tutti i dettagli).
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Alessandro Barbero, Università del Piemonte Orientale: La battaglia di Campaldino (1289).
La battaglia di Campaldino si combatté l’11 giugno 1289 fra i Guelfi, prevalentemente fiorentini, e Ghibellini, prevalentemente aretini.
Alessandro Barbero è nato a Torino il 3O aprile 1959. Si è laureato in Lettere nel 1981 presso l’Università di Torino, con una tesi in Storia Medievale, relatore Giovanni Tabacco. E’ membro del comitato di redazione della rivista “Storica” e dirige la “Storia d’Europa e del Mediterraneo” della Salerno Editrice (15 voll. in pubblicazione dal 2006 al 2010). Nel 2005 il governo della Repubblica Francese gli ha conferito il titolo di “Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres”. Alessandro Barbero insegna Storia medievale presso l’Università del Piemonte Orientale, sede di Vercelli. Studioso di prestigio, ha pubblicato molti volumi. Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo è il primo dei suoi romanzi di successo (Premio Strega 1996, tradotto in sette lingue), al quale altri sono seguiti, tutti editi da Mondadori.
Il Medioevo corre sull’acqua
Milano sorge “in mezzo a molte acque”, tanto che da più parti si è cercato di interpretare il suo nome “medio-lanum” proprio come un’indicazione di questa sua posizione intermedia tra i corsi d’acqua. Una carta dei fiumi che le scorrono più da vicino ci mostra come sia posta tra il Ticino e l’Adda, tra l’Olona e il Lambro, tra il Nirone e il Seveso, in una strana successione di coppie di corsi d’acqua che vanno progressivamente diminuendo d’importanza avvicinandosi al cuore dell’antico centro celtico e poi romano.
Molta parte della storia di Milano, antica e moderna, si può interpretare come una lotta con l’acqua che si svolge attraverso i secoli vedendo prevalere ora la tenacia dei Milanesi, ora la resistenza dell’acqua ad assoggettarsi al loro volere. I benefici dell’acqua sono sempre stati molteplici, prevalendo l’uno o l’altro nelle diverse epoche storiche. In epoca romana l’acqua serviva soprattutto per le fognature della città e per facilitare i trasporti. Nel XII secolo diventa un elemento difensivo, al quale subito si affianca un utilizzo sempre più ampio come bene economico per l’agricoltura (irrigazione) e per l’industria (mulini). Dalla fine del Trecento, quando le ambizioni dei Milanesi diventano smisurate come la loro nuova cattedrale, l’acqua viene vista sempre più come un mezzo per trasportare persone e cose e da quel momento la costruzione dei canali navigabili (navigli) sarà un loro cruccio costante, un assillo che è ancora presente ai nostri giorni.
Percorrendo questo lungo viaggio nella storia di Milano capiremo perché l’acqua è ancora oggi qualcosa di speciale per questa città, tanto da giustificare strane leggende e una profonda nostalgia nei confronti di una scomparsa “città acquatica” simboleggiata dalle innumerevoli vedute dei Navigli che rappresentano per i Milanesi una sorta di paradiso perduto da rimpiangere o da riconquistare.
Tratto da:
www.storiadimilano.it/Miti_e_leggende/acque.htm